La leggenda continua

La storia leggendaria delle motociclette e del loro uso non si ferma certo con la Prima guerra mondiale: appartengono al periodo post-bellico ma relativo al secondo conflitto sia la nascita della Federazione Internazionale, come accennato altrove su questo sito, che la nascita dei primi Grand Prix.

Elementi non meno importanti per tutto ciò che ruota intorno alla cultura della due ruote sono però altri: subito dopo la Seconda guerra mondiale iniziano a nascere i circoli o le “gang” di biker. Ora attribuiamo a costoro tratti unicamente negativi, paragonandoli né più né meno a criminali in sella. La realtà è che questi gruppi prendevano vita fra reduci di guerra, che cercavano la vicinanza con persone che avevano fatto le loro stesse esperienze al fronte.

Un’altra novità poi è lo sbarco delle grandi marche di moto giapponesi link text sulla scena. Alla fine degli anni ’40 del secolo scorso risale l’avvio delle attività della Honda, con Kawasaki, Suzuki e Yamaha a seguire. La dominazione da parte di queste società ha dato forma al mondo della moto come lo conosciamo oggi, con le diverse distinzioni tra tipi di moto e la divisione netta in due macrogruppi di appassionati: i puristi che non apprezzano gli apporti nipponici e chi invece è pazzo per queste ditte e le loro creature.