Secondo il sito Lettera43 link text (con dati aggiornati al 2015), in Italia circolano 6 milioni e mezzo di motociclette, oltre mezzo milione delle quali solo in Lombardia: in un paese storicamente legato alle quattro ruote si tratta di un dato fondamentale, perché è il secondo mezzo più usato e ci dice qualcosa del profondo legame di affetto fra moto e un paese noto anche per la bellezza e la particolarità dei suoi percorsi per centauri.
Basti pensare a famosi Passi come quello dello Stelvio, oppure il Muraglione al confine tra Toscana e Romagna, ogni anno meta di decine di migliaia di appassionati desiderosi di provare i loro bolidi fra le curve del nostro paesaggio.
La lunga storia d’amore tra italia
ni e moto passa anche dalle figure leggendarie del motomondiale, a cominciare da Giacomo Agostini o Elio De Angelis, passando per il mai dimenticato “Sic”, Marco Simoncelli, Max Biaggi e naturalmente “The Doctor”, l’unico, Valentino Rossi. E non ce ne vogliano i fan di quanti non abbiamo citato!
Non bisogna dimenticare che un ruolo fondamentale, oltre agli sportivi, lo hanno giocato le case motociclistiche di casa Italia. Un fenomeno nel fenomeno, queste aziende – spesso a conduzione familiare o artigiane – sono fra i simboli più importanti del made in Italy, alla pari per importanza con le cugine attive nel campo automobilistico, che però tendono ad avere maggior riconoscimento per il loro ruolo nell’esportazione dello stile di vita e del modo di interpretare l’italianità. A queste dedicheremo i prossimi focus.